Non è stato un incidente: Adil è stato ucciso in nome del profitto!
مقتل منسق نقابة سي كوباس بمدينة نوفارا عادل بلخدم بينما كان معتصما
It was not an accident: Adil was killed in the name of profit!
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Adil, lavoratore e coordinatore sindacale S.I. Cobas di Novara, è stato ucciso venerdì scorso, travolto da un autista che col suo camion ha sfondato un picchetto di sciopero, organizzato dagli operai in lotta dai cancelli del magazzino Lidl di Biandrate durante l'ultimo sciopero nazionale della logistica.
L’escalation di repressione e violenza che abbiamo visto in queste settimane, dagli arresti dei coordinatori sindacali del S.I. Cobas di Piacenza alle aggressioni con acido, mattoni e spranghe ai lavoratori della Texprint di Prato; dal licenziamento di centinaia lavoratori in FedEx-Tnt con la chiusura del magazzino-hub di Piacenza alle le squadracce di sgherri e guardie private assoldate per sfondare i picchetti operai picchiando i lavoratori con mazze e taser; dalle continue provocazioni e attacchi di capi e capetti nelle aziende alle cariche delle forze dell’ordine a operai, disoccupati e studenti davanti a Montecitorio; fino alle cariche poliziesche contro i lavoratori (anche lavoratrici incinte) in sciopero dai cancelli usando manganelli e lacrimogeni (di gas vietati dalla legge): tutta questa escalation reazionaria, è un chiaro pericoloso segnale del livello di scontro che padroni e governi hanno voluto raggiungere sia per colpire le lotte dei lavoratori della logistica ed annullare le conquiste del movimento operaio degli ultimi dieci anni, sia per attaccare ogni avanguardia di lotta e tutta la classe lavoratrice.
Dopo la grande manifestazione nazionale a Roma del 19 giugno, costruiamo anche a Torino un'azione concreta di solidarietà e di lotta, per denunciare le responsabilità di padroni, governo e Confindustria: i reali mandanti dell’assassinio del compagno Adil.
Anche con questa iniziativa, rilanciamo con forza la lotta dei lavoratori contro lo sblocco dei licenziamenti, per il rinnovo di tutti i contratti nazionali con forti aumenti salariali, per la sicurezza e la salute, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, per la libertà sindacale di organizzazione e manifestazione anche facendo sciopero, contro il rinnovo-truffa del CCNL della Logistica, per la costruzione di un vero Sciopero Generale.
Presidio a Torino di solidarietà per Adil
Giovedì 24 Giugno – ore 17
LIDL Via Bologna 120