Presidio solidale con Silvia e Anna
Silvia e Anna, due compagne detenute in regime di alta sicurezza (AS2) nel carcere dell'Aquila in seguito alle operazioni "Scintilla" e "Scripta Manent", hanno iniziato oggi uno sciopero della fame per contrastare le condizioni simili a quelle del 41-bis cui sono sottoposte. Obiettivo dello sciopero è il trasferimento immediato e la chiusura della sezione dove sono detenute. Di seguito due corrispondenze da Torino e da Roma che ci aggiornano sulla situazione e sulle date di mobilitazione. http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2019/05/silvia-e-anna-iniziano-sciopero-della Qui di seguito il testo del comunicato letto in aula: "Ci troviamo da quasi due mesi rinchiuse nella sezione AS2 femminile de L’Aquila, ormai sono note, qui e fuori, le condizioni detentive frutto di un regolamento in odore di 41bis ammorbidito. Siamo convinte che nessun miglioramento possa e voglia essere richiesto, non solo per questioni oggettive e strutturali della sezione gialla (ex-41bis): l’intero carcere è destinato quasi esclusivamente al regime 41bis, per cui allargare di un poco le maglie del regolamento di sezione ci pare di cattivo gusto e impraticabile, date le ancor più pesanti condizioni subite a pochi passi da qui, non possiamo non pensare a quante e quanti si battono da anni accumulando rapporti e processi penali. A questo si aggiunge il maldestro tentativo del DAP di far quadrare i conti istituendo una sezione mista anarco-islamica, che si è concretizzato in un ulteriore divieto di incontro nella sezione stessa, con un isolamento che perdura. Esistono condizioni di carcerazione, comune o speciale, ancora peggiori di quelle aquilane. Questo non è un buon motivo per non opporci a ciò che impongono qui. Noi di questo pane non ne mangeremo più: il 29 maggio iniziamo uno sciopero della fame chiedendo il trasferimento da questo carcere e la chiusura di questa sezione infame." Silvia e Anna Fonte Rete Evasioni
4 anni fa
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