Di fronte alle bombe sui civili e alla narrazione che ne viene fatta dalle istituzioni e dai media sentiamo il bisogno di confrontarci e di mobilitarci contro la guerra e contro chi la alimenta, di portare la nostra solidarietà ai popoli, che subiscono questo conflitto causato dai giochi di forza tra due grandi potenze imperialiste. Le istituzioni europee sono corresponsabili di morte e devastazione, a partire dalle nostre università.
Il politecnico, mentre appende la bandiera della pace all’ingresso, ha come partner finanziatore Leonardo, azienda bellica specializzata nella costruzione di aerei di guerra. Inoltre ha stretto un accordo milionario con Frontex, agenzia europea che ha le mani sporche del sangue dei migranti che tentano di entrare in Europa, persone che in questi giorni stanno subendo ancora più violentemente il razzismo delle istituzioni europee, che vedrebbero nelle donne e negli uomini bianchi che scappano dalla guerra i soli “veri profughi”. Non a caso questo conflitto è stato alimentato dai nazionalismi e dai fascismi, che in forme diverse tornano a presentarsi nel mondo
Troviamoci giovedì 31/03 alle 19.00 al Gabrio per organizzare insieme una biciclettata antifascista contro la guerra, per la diserzione.