A Capodanno vogliamo riempire le strade di Torino.

Tira un brutto vento sospinto da Meloni & co. stipendi da fame, affitti alle stelle, inflazione sono la realtà che viene imposta alle nostre vite.

Le priorità di chi sta in alto sono quelle di chiudere gli spazi di socialità liberi, che da tanti anni resistono contro la speculazione e animano lotte di liberazione. La Questura vorrebbe imporre i propri deliri securitari per soffocare ogni spazio di dissenso.
Noi non ci stiamo. Non è il Paese che vogliamo, non è la città che ci immaginiamo.

Vogliamo dare un segnale di resistenza! Lo vogliamo fare festeggiando insieme e facendo rumore contro chi ci vorrebbe silenti.
Il futuro dobbiamo scriverlo insieme.
Perché niente potrà più essere come prima.

Ti aspettiamo alla parade di capodanno: musica e danze, in giro per la città. Non c'è bisogno di pagare, riprendiamoci insieme quello che ci stanno sottraendo, dimostriamo che lo possiamo fare e... chi non danza non sa cosa succede!

Viva Askatasuna!

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