dalle 18.30 aperitivo
ore 21.00 proiezione del film
in collegamento Collectif Vacarme(s)
Georges Ibrahim Abdallah, una delle figure storiche della resistenza arabo-palestinese, è un comunista libanese che ha dedicato la sua intera vita alla lotta.
Aderisce al Fronte Popolare della Liberazione della Palestina – formazione della sinistra rivoluzionaria arabo-palestinese – e si reca poi al Sud del Libano dove nel 1978 sarà ferito nel corso della lotta contro il primo tentativo di occupazione sionista del paese.
La sua vita si intreccia con la lotta per la liberazione del popolo arabo contro il sionismo e contro le complicità occidentali con Israele, una battaglia condotta sia nel suo Paese d’origine che in Occidente.
È stato condannato in Francia e sarebbe formalmente “scarcerabile” dal 27 ottobre del 1999, è attualmente rinchiuso nella prigione di Lannemezan nella regione Occitanie.
Oggi a settanta anni d’età da poco compiuti, è al suo trentotto anno di detenzione, è uno dei prigionieri politici incarcerati in Unione Europea con più anni di galera scontati.
Ad oggi, è in atto da anni una campagna per la sua liberazione in Francia e lo Stato libanese ha più volte posto la questione di Abdallah al presidente francese Macron.
La presentazione del documentario “Fedayin, le Combat de Georges Abdallah”, realizzato dal collettivo Vacarme(s), è l’occasione per ripercorrere la storia della resistenza del popolo palestinese e le complicità occidentali con il sionismo e di rilanciare una grossa mobilitazione in occasione della Nakba