3 OTTOBRE MELONI A TORINO - CONTESTIAMO IL GOVERNO
Martedì 3 ottobre la premier Meloni sarà a Torino, in occasione della conferenza "L'Italia delle regioni". Il governo, ha dimostrato chiaramente le sue intenzioni di guerra ai poveri, devastando un welfare già al collasso per finanziare guerre e devastazioni che nessuno vuole e aggravando il razzismo di Stato: hanno messo in moto una macchina legislativa e politico-mediatica contro le persone migranti, ulteriormente recluse, torturate e private della dignità.
A partire dal Decreto Cutro, il governo strumentalizza le tragiche morti alle frontiere per aumentare il ricatto sui documenti e per rinchiudere sempre più persone: vogliono costruire un CPR in ogni regione e, per palesare più che mai la guerra ai poveri, nelle ultime settimane è stata approvata la "cauzione di stato", per cui la persona potrà essere liberata dalla detenzione in cambio di una mazzetta di 5000 euro.
Politiche razziste che costringono sempre più persone a una vita impossibile, fatta di documenti negati, minacce di reclusione e di rimpatrio per costringere a condizioni di sfruttamento disumano sul lavoro, impedendo ogni possibilità di migrazione regolare. Andando oltre la propaganda, misure volte, come i tagli al welfare, a foraggiare le economie europee in crisi di manodopera a bassissimo costo sempre più numerosa.
Decreto su decreto il governo ha messo in campo una vera e propria guerra alle persone con background migratorio e con redditi bassi, dando la criminalizzazione come unica risposta ai bisogni sociali. Si pensi al decreto Caivano, presentato come fiore all'occhiello del governo in seguito ad una serie di stupri, che in realtà criminalizza e aumenta le possibilità dententive dei giovani, facendo esplicito riferimento a chi vive in periferia e in contesti più poveri.
Non si può tacere di fronte a un governo razzista che vuole cancellare le nostre esistenze, rendendo la vita impossibile tra razzismo, aumenti del costo della vita, ricatti e criminalizzazione.
Contestiamo Giorgia Meloni, responsabile di tutto questo, che si è anche resa protagonista di dichiarazioni truci e feroci.
Ci vediamo martedì 3/10 alle 9.30 a Palazzo Nuovo!