ITALIAN TECH RESISTANCE
ITALIAN TECH RESISTANCE: un’altra tecnologia e un altro mondo sono possibili, se li costruiamo insieme.
1-3 ottobre - @comalacommunityhub
Immaginate una barricata.
Da un lato Italian Tech Week incarna un potere tecnologico che accumula ricchezza, trasforma le reti digitali in infrastrutture militari e si presta ai regimi di sorveglianza, alimentando l’economia della guerra e del genocidio.
Dall’altra parte uno spazio per ritrovarsi, per lottare e per restituire parola e sguardo a chi ne è stato escluso: utenti, lavoratori e lavoratrici, cittadini e comunità marginalizzate.
Italian Tech Resistance nasce dalla volontà di persone, collettivi e sindacati di aprire uno spazio che pratichi la tecnologia come bene comune, come servizio per le persone, i territori e le comunità.
Nel nostro programma troverete whistleblower coraggiosi, che hanno denunciato i rischi della sorveglianza digitale che nasce direttamente dalle app che teniamo in tasca, come Thomas Le Bonniec; lavoratrici sfruttate dalle piattaforme; giornaliste che non si sono mai fermate nella ricerca della verità, come Stefania Maurizi, per anni al fianco di Julian Assange e WikiLeaks; famiglie che hanno perso un figlio, come quella di Moussa Balde, in Italia in occasione del processo penale per la sua morte all’interno del CPR di Torino.
Con noi attivisti e attiviste, giornalisti e giornaliste, ricercatori e ricercatrici che lottano ogni giorno per dimostrare che un’altra vita e un’altra via sono possibili, che l’innovazione non si misura sul ritorno finanziario o sulla capacità di dominio, ma sulla sua utilità sociale, sulla trasparenza, sull’accesso equo e sulla sostenibilità.
La Resistenza contro le big tech inizia da Torino: vi aspettiamo.