L'EMERGENZA ABITATIVA E' ORA. ASSEMBLEA PUBBLICA MERCOLEDI 29/11 ORE 17 :30 allo Spazio Popolare Neruda (Corso Ciriè 7).
Nell’ultimo anno il governo a guida Meloni ha deciso di tagliare i pochi fondi di sostegno alle persone in fragilità socio-economica. Non solo il reddito di cittadinanza, ma anche il fondo di sostegno agli affitti, così come il fondo morosità incolpevole sono stati soppressi. A seguito di queste manovre, sempre più persone si trovano in situazioni di precarietà abitativa, trovandosi a scegliere se pagarsi da mangiare o pagare l’affitto.
Nella città di Torino a seguito di queste manovre c’è stato un incremento esponenziale del numero degli sfratti, già di per sé numerosissimi. Si stimano ad oggi più di 5000 sfratti esecutivi annuali. La risposta delle istituzioni, locali e nazionali, invece che cercare di risolvere il problema a livello strutturale, è quella di colpevolizzare le persone sotto sfratto. Esemplificativo a riguardo è stata la proposta di accomunare a livello penale individui in occupazione e persone sotto sfratto.
Nel capoluogo piemontese la crisi abitativa è ormai davanti gli occhi di tutt, cosi come lo sono le potenziali soluzioni che vengono continuamente screditate dalle istituzioni. Invece che sistemare ed assegnare le case Atc vuote, così come i migliaia di appartamenti privati sfitti, le istituzioni stringono accordi con gli stessi palazzinari che sono alla base del problema abitativo. Fino a quando queste soluzioni non vengono messe in atto, garantendo a tutt il diritto a vivere in una casa dignitosa, gli sfratti vanno bloccati senza se e senza ma.
Oggi più che mai è perciò importante riunirci e organizzarci assieme per lottare contro una crisi abitativa in tutte le sue articolazioni: dal problema degli sfratti, al caroaffitti studenteschi fino alla cementificazione che distrugge i nostri territori.
Ci troviamo Mercoledì 29 Novembre alle 17:30 in Corso Ciriè 7 allo Spazio Popolare Neruda.