LIBERA.LA.MONTAGNA
LIBERA.LA.MONTAGNA

Dalla provinciale in direzione Villar, prima del panificio Chicco girare a destra, poi subito a sinistra. Superate il ponte, il cimitero, proseguite dritto e ci trovate!

6 giorni di accampamento autogestito di contadini, nomadi, montanare e ribelli per immaginare e praticare formedi vita e di resistenza. Davanti ad un presente fattodi stati di emergenza, quali spazi di autonomia e lotta possiamo conquistare?

Porta piatto, posate e bicchiere. Se puoi anche una sedia, un tavolino, una tanica per l’acqua, quello che credi possa servire in un accampamento autogestito. Siamo in montagna, potrebbe far fresco la sera. Tutti i pranzi saranno autogestiti, gli ingredienti (veg) sono graditi

PROGRAMMA


MARTEDÌ 22

12.30 | Accoglienza e pranzo condiviso, ognuno porta qualcosa

15.30 | Presentazione accampamento e inaugurazione della mostra: Essi ci nutrono, anatomia del sistema agroalimentare.

TUTTO IL GIORNO: cottura del pane con le Spighe nel Fianco e forno amatoriale: porta quello che vorresti infornare con SCORPACCIATA FINALE

21.00 | DISCUSSIONE: Crisi del capitalismo, fuga in avanti tecnologica e tendenza alla guerra.
Più il capitalismo si avvita nella sua crisi, più diventa aggressivo e predatorio. L'attuale sviluppo delle tecno-scienze è fuga in avanti del capitale e approntamento dei mezzi necessari alla guerra globale di cui il conflitto in Ucraina è solo l'inizio. Una società del controllo in un mondo in guerra, con un possibile finale nucleare. A cura del collettivo Terra e Libertà dal Trentino.

MERCOLEDì 23

10.00 | DISCUSSIONE: Vita-Lotta-Viaggio. Forme, pratiche e prospettive del nomadismo nell'attacco all'esistente
Che forma dare ad un collettività nomade? Come può intrecciarsi con vite e lotte territoriali e stanziali? Può essere il punto di partenza per una cosmovisione "altra" delle relazioni, del linguaggio e del pensiero in un mondo privatizzato in cui l’obiettivo è il possesso?

15.00 | WORKSHOP: La bellezza sta nella monnezza. Laboratorio di autocostruzione con materiale di recupero

A CENA CON HUNGRY WAGEN

GIOVEDÌ 24

9.00 | ESCURSIONE/DISCUSSIONE: Predazione dell’acqua, una questione di estrattivismo
L’acqua, bene primario indispensabile per la vita, diventa merce. Grosse aziende la gestiscono, per i loro interessi, a discapito delle comunità che vivono il territorio. Che sia per vendere bottigliette di plastica con dentro l’acqua o per produrre energia elettrica, chi vive il territorio dove scorrono fiumi e sorgenti perde la possibilità di gestire autonomamente, al di là di logiche di profitto, l’acqua. Nulla sembra essere al sicuro dallo sguardo vorace dell'economia: acqua, pietre, minerali. L’estrattivismo dilaga in diverse forme sulle nostre montagne. Come è scritto sulla diga di Serres Ponçon: “quando tutto sarà privatizzato, allora saremo privati di tutto.
Pranzo al sacco e calzature adeguate

CENA: PAELLA VEGANA

21.00 | Serata di musica e balli popolari con suonatori spontanei

VENERDÌ 25

TUTTO IL GIORNO| MOSTRA AUDIOVISIVA: Estrazione del petrolio, deforestazione e lotta per l’acqua in Ecuador.

16.00 | DISCUSSIONE: Accesso alla terra e spazi di autonomia
In un presente fatto di stati di emergenza e crisi globali, viviamo in balia di stati e multinazionali, impotenti e dipendenti da queste entità e dalle loro decisioni oscure. Riconquistare spazi di autonomia può aiutarci a riprendere fiducia in noi stessi, nelle nostre possibilità e in quelle di un futuro diverso, partendo da un ritorno alla terra e dalla necessità di lottare per essa. L’autonomia ha bisogno dei suoi spazi, dove è possibile trovarne?

A CENA: CHIRINGHETTO E FRITTINI

21.00 | SPETTACOLO TEATRALE: DISERZIONI
Tre contadini e una violinista si aggirano in una farsa tragicomica su questo oscuro futuro-presente, quando spunta una riflessione: "forse oggi il sacro atto della diserzione va esteso a tutti i campi, non solo a quello bellico". Così i tre personaggi si prendono la libertà di uscire dalla farsa per raccontarci tre storie vere di diserzione. Con Teatro Contadino Libertario, dal Mugello.

SABATO 26

TUTTO IL GIORNO: MERCATINO DELL’AUTOPRODUZIONE E DELL’USATO
Se vuoi porta il banchetto

15:00 DISCUSSIONE: Costruzione di comunità resistenti in montagna

Per ostacolare i progetti di stato e multinazionali sui territori e riconquistare spazi di autonomia, non si può essere soli. Da qui la necessità di costruire comunità resistenti, radicate nei luoghi che abitiamo, in grado di fare fronte alle necessità di sussistenza e impegnarsi in percorsi di lotta collettivi per la difesa della terra in cui si vive.

19.00 CONCERTO CON:
Narkan (anarcho punk - Milano) . Lou Quinse (folk Metal - Alpi Occidentali) . Senza Mezzi Terminal (pizziche tarante e altro folk, canti d’amore e di lotta)

IL CONCERTO INIZIA PRESTO E FINISCE PRESTO

DOMENICA 27

11.00 BILANCIO dell’accampamento

15:00 RILANCIO delle possibilità di incontro, lotta e resistenza

17:00 Live Rap, Dj set e Jam Hip Hop

Maury B (Torino) . LMSTCNZ (Torre Pellice) . CAR-1 & friends (Torre Pellice) . Neekoshy (Torre Pellice) . Dj DONTSTOP (Vigone)

Il programma dell’accampamento è fatto di molti tempi privi di programmazione. L’idea è di lasciare tempo e spazio allo stare insime, all’autorganizzazione, alla convivialità, ma non solo...Recuperare spazi di autonomia richiede delle competenze che non si improvvisano e che si conquistano con il fare. In questa ricerca, il racconto di chi ha qualche esperienza è prezioso. Speriamo che l’accampamento ci offra modo di confrontarci su tecniche e strategie di sopravvivenza in un presente sempre più incerto.

TRUCCHI E SUGGERIMENTI: Produrre il cibo, costruire una casa, cercare stategie per un vita senza elettricità, conservare gli alimenti. Qualcuno ci ha provato, qualcuno vorrebbe imparare, qualcuno pensa sia impossibile. Durante l’accampamento è libera la proposta di incontri che partono da tentativi, successi e fallimenti in questa ricerca empirica.

1 year ago
Val Pellice
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