Il 18 maggio 2024 ricorre l’80simo anniversario del sacrifico di Dante Di Nanni, un ragazzo immigrato di 19 anni che ha combattuto fino all’ultimo istante della sua vita contro la barbarie nazifascista in una battaglia impari, senza cadere nella cieca violenza, sempre con la consapevolezza di stare dalla parte giusta della Storia e con la convinzione della necessità di combattere contro un’infame dittatura. Poco interessa se il giovane gappista si sia buttato giù dal balcone per non farsi catturare o sia stato brutalmente ucciso dai fascisti, poiché a prescindere dalle circostanze il suo rimane un valoroso sacrificio per la lotta di liberazione contro gli oppressori: il vero eroismo di Dante Di Nanni sta non tanto nelle modalità della morte, quanto nella coerenza, portata fino alle estreme conseguenze, di una scelta di vita. Una strada intrapresa senza certezza di vittoria che, grazie a Dante, ai GAP e a tuttə gli e le altrə partigianə, ha indicato la direzione per costruire collettivamente una nuova società fraterna, libera e socialmente più giusta.
Noi vogliamo ricordarlo presentando e leggendo insieme l’ultimo libro di un suo coetaneo, Gastone Cottino, che ci lasciato quest’anno: un appello che riprende con energia nuovo i principi che li mossero all’epoca al lottare in clandestinità contro il nazifascismo e rivolto alle e ai giovani che oggi vivono un presente che sempre più velocemente sta scivolando in una nuova guerra e sembra non lasciare spazio ad alternative.
Ci vediamo domenica 19 alle ore 17:30 in via dante di Nanni angolo via Carrù, per riflettere e parlare più che commemorare la figura di dante di Nanni e della sua storia, insieme alla prof. Alessandra Algostino, docente di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Torino