VERSO LA GIORNATA DI LOTTA NAZIONALE DEL 25 GENNAIO CONTRO IL *DDL-SICUREZZA* CHE PREPARA LA *GUERRA* PER LA *PALESTINA LIBERA*, CONTRO LA REPRESSIONE DELLA *RESISTENZA A JENIN* ANCHE SABATO 18 GENNAIO CI TROVIAMO A PORTA NUOVA (in piazza Carlo Felice alle ore 14) In questa fase di peggioramento delle condizioni di vita di milioni di persone (bassi salari, precarietà, cura della salute…) risorse sempre più enormi vengono spese per finanziare armi, eserciti e missioni militari. L’Italia prende parte alla guerra in Ucraina e alla guerra in Medio Oriente (sostenendo il genocidio perpetrato da Israele contro i palestinesi) – a discapito dei servizi essenziali per le persone (ospedali e sanità, scuola e cura del territorio…). Per "pacificare il fronte interno" (questo il significato di economia di guerra) il Parlamento accelera l’approvazione del Ddl-sicurezza “ex-1660” portando avanti un attacco a tutte le lotte. Intanto in Palestina, per spezzare un'indomita resistenza dopo centinaia di migliaia di morti, l'imperialismo sionista si allea anche con l'Autorità Nazionale Palestinese per reprimere chi continua a lottare per la fine dell'occupazione. Prepariamoci alla giornata di lotta nazionale del 25 GENNAIO in sostegno alla resistenza palestinese e contro il Ddl-sicurezza, lanciata dai Giovani Palestinesi d'Italia e dalla Rete liberi/e di lottare in tutte le città d'Italia. Siamo tutti coinvolti: oggi più che mai, è urgente unire tutte le energie del dissenso e delle proteste per un’opposizione efficace alle politiche del governo e contrastare la tendenza alla guerra.