CHI ODIA IL NERUDA ODIA LE COSE BELLE
PRESIDIO AL TRIBUNALE
26 settembre ore 13
Il 26 Settembre riprendono le udienze del processo per associazione a delinquere, un castello di carta sempre più barcollante.
In quella data prenderanno parola la difesa attraverso le testimonianze di persone che da anni vivono al Neruda e che hanno contribuito a renderelo il posto accogliente che tuttə abbiamo conosciuto.
Dentro al tribunale lə nostrə compagnə, amichə, vicini di casa, si dovranno confrontare con la narrazione infamante di tribunale e polizia, fuori, invece, vogliamo essere noi a parlare, raccontando la potenza e la bellezza della nostra occupazione, le mille sfaccettature, il senso di solidarietà, di comunità, di sorellanza che ci appartiene e che ogni giorno costruiamo insieme.
Come allo scorso presidio di Aprile riporteremo fuori dal tribunale tutte le voci che abbiamo raccolto, che testimoniano la complessità e la profondità di ciò che siamo e ciò che facciamo, fuori dalla piega di strumentalizzazione che sta prendendo questo procedimento.
Vogliamo far sentire tutte le nostre voci e non lasciare questo spazio a chi vuole solo distruggere e schiacciare chi non si arrende di fronte alle ingiustizie, chi lotta quotidianamente per costruire un mondo giusto.
Perché chi odia il Neruda odia le cose belle, odia la nostra comunità di vita e di lotta,
perché siamo un attacco alle brutture e alle ingiustizie.
NERUDA UNITED WILL NEVER BE DEFEATED