Per concludere questo ciclo di incontri dedicato alla repressione rimane importante analizzare l’influenza giocata dai diversi dispositivi comunicativi nel narrare la crisi, dalle sue cause alle conseguenze, così come la costruzione di ruoli specifici tra eroi, nemici e soggettività sacrificabili.
I diversi usi permessi dai molteplici apparati mediaci contemporanei si dimostrano strumenti taglienti con cui patologizzare, banalizzare e disarmare il dissenso critico denunciato da singole individualità e movimenti politici, siano questi novax, eco-terroristx o espertx salvificx.
La potenza della comunicazione si rende così capace di applicare divisioni e capri-espiatori per scoraggiare complicità, alleanze e riverberi tra le diverse soggettività colpite da continue condizioni emergenziali.
Come riappropriarsi di questi strumenti? Quale nemico vogliamo provare ad essere oltre gli schermi?
Ne parleremo insieme a Niccolò Bertuzzi ed Elisa Lesmo, docenti di sociologia politica all'Università di Parma e Urbino.