Mercoledì 4 novembre
ore 17 in piazza Castello
Nessuna pace per chi fa guerra
Presidio antimilitarista in contemporanea alla cerimonia militare per la “giornata delle forze armate”
Una festa che ricorda un massacro nazionalista mentre le truppe del Belpaese fanno la guerra in Niger, Libia, Golfo di Guinea, Iraq, Afganistan… e altri 33 luoghi del pianeta.
Guerre neocoloniali per il controllo delle risorse dal Mediterraneo all’Africa al Medio Oriente. Le bandiere tricolori sventolano accanto a quelle gialle con il cane a sei zampe dell’ENI. Una lunga scia di sangue, petrolio e gas.
Guerre contro la gente in viaggio, per ricacciare i migranti nell’inferno delle galere libiche, dove torture, stupri e omicidi sono fatti normali.
Guerre contro i poveri del nostro paese, che muoiono per mancanza di letti, di medici, infermieri e medicine, perché le spese militari crescono, mentre quelle sanitarie vengono tagliate.
No a tutte le guerre! No a tutti gli eserciti!