Autunno 2014
Il comune di Milano promette 200 sgomberi nelle case popolari, per ripulire la città in vista di expo2015. Sin dai primi sgomberi, gli abitanti e i comitati nei quartieri si organizzano, la polizia si scontra con una resistenza decisa e spontanea.
In questo contesto viene occupata la base si solidarietà in Giambellino, uno spazio per incontrarsi sul bisogno abitativo ma non solo. Qui vivremo bene, questo è la scommessa, poter migliorare la propria vita attraverso un percorso collettivo di solidarietà e riappropriazione.
Autunno 2018
Expo è passata, la metropoli si espande, gli sgomberi sono quotidiani.
Il Giambellino è al centro di un progetto di riqualificazione del valore di 80 milioni di euro. Il 13 dicembre, tramite un' inchiesta condotta dai ROS, nove persone vengono arrestate con l'accusa di associazione a delinquere. Sono accusate di essersi organizzate per occupare e difendere le case.
La base di solidarietà sgomberata, l'esperienza si chiude.
Autunno 2022
Il palazzo in cui aveva sede l ultima base di solidarietà è stato demolito, al suo posto ci sono gli scavi per la metropolitana. Arrivano le condanne in primo grado per i nove imputati. Per la prima volta un comitato di quartiere diventa un associazione a delinquere.
Come le vicende di lotta e repressione del comitato del Giambellino si sono intersecate con le trasformazioni urbane? Quali possibilità e limiti ci sono nell'incontrarsi sul bisogno abitativo?
Ci incontriamo con uno dei 9 imputati per ripercorrere questa storia e trarne spunti utili per le lotte future.
A SEGUIRE APERITIVO BENEFIT OPERAZIONE ROBIN HOOD