Il 23 il 24 aprile scendiamo in strada per affermare ancora una volta la nostra posizione: Resistenza oggi significa essere Antifascisti e Antirazzisti. Non solo il 25 aprile ma tutto l'anno.
1. Resistenza oggi significa identificare sia i governi precedenti sia il governo attuale come responsabili di politiche scellerate nei confronti delle minoranze. In particolare la propaganda contro migranti, l'accanimento nei confronti dei flussi migratori sono i fattori ideologici responsabili dei respingimenti, delle negligenze sui soccorsi e delle conseguenti morti in mare (esempio recente la strage di Cutro) e delle morti sui confini .
2. Resistenza oggi significa contrasto. Sempre più spesso reazionari e fascistoidi stanno prendendosi spazi , legittimati da istituzioni cieche di fronte a rigurgiti xenofobi.
Noi contrastiamo lo sdoganamento di queste figure ogni giorno. Il 3 aprile scorso per esempio insieme ai movimenti albesi abbiamo contestato l'apertura della sede della Lega. Il quartiere è stato militarizzato al fine di proteggere un manipolo di razzisti e la risposta data ai manifestanti è stata un carica poliziesca a freddo, nonostante la presenza di neonati in passeggino.
3.Resistenza oggi significa lottare sui luoghi di lavoro, contro autoritarismo, stipendi da fame e situazioni pericolose; significa lottare contro l'alternanza scuola lavoro o contro l'assenza di tutele che provocano morti bianche progressive.
4. Resistenza oggi significa lottare perché le donne e qualsiasi identità di genere non siano schiacciate dal patriarcato e da una visione machista della società, non siano bistrattate da uno stato poco laico e conservatore.
Per non concedere nemmeno un centimetro a pensieri e azioni reazionari , per non avere paura, mai, e per ricordarci che le poche libertà che ci rimangono sono frutto di uno sforzo collettivo avvenuto quasi un secolo fa, ovvero della resistenza e della guerriglia partigiana contro il nazifascismo.
Viva la memoria partigiana viva la liberazione da qualsiasi forma di potere.