Leopoldina Fortunati, una delle fondatrici del gruppo Lotta Femminista, per quasi due decenni, si trovò al centro dell’avanguardia del movimento femminista, soprattutto nella lotta internazionale per il “salario al lavoro domestico” e la campagna italiana per il diritto all’aborto.

In quel periodo, Fortunati ha scritto alcuni dei testi chiavi del movimento, presentando un’analisi marxista-femminista del lavoro di riproduzione che ancora non hanno pari nella loro incisività. I suoi scritti, oltre ad offrire riflessioni sulla tradizione dell’operaismo, mettono in discussione le categorie teoriche e supposizioni storiche dell’ortodossia marxista, innanzitutto nel campo della divisione di genere del lavoro e riguardo all’importanza della riproduzione sessuale per il sistema capitalista.

Nell’Arcano, Fortunati si concentra sul dimostrare che il lavoro domestico e riproduttivo produce valore per il capitale. Ancora oggi è una pietra miliare del movimento femminista, un’analisi profonda delle nostre categorie moderne di genere (donna, uomo, bambino, sesso), influenzando la teoria e storiografia femminista in una maniera profonda.

Ora, quarant’anni dopo la sua prima pubblicazione, Fortunati sarà con noi per riflettere su questo libro e sulle sue tematiche centrali. Sottolineeremo la sua importanza attuale per comprendere il movimento femminista e le condizioni di classe delle donne, e per l’analisi critica del capitalismo, e la trasformazione della società.

Quest'evento sarà una collaborazione fra Non una di meno - Torino e la Biblioteca di Milorad a Manituana.