Sentiamo la necessità di riprendere le strade a seguito dello stupro e delle violenze che si sono perpetrate in città nelle ultime settimane, per dare solidarietà attiva e vicinanza alle sorelle coinvolte, e per ricordare alla città che le molestie, gli stupri, i femminicidi e i transcidi non sono mai casi di cronaca isolati, ma sono causa di una cultura patriarcale che le istituzioni scelgono volutamente di ignorare o promuovere.
In un Paese dove continua a venire uccisa unə di noi ogni 3 giorni, non ce la facciamo più a fare la conta e ad aspettare la prossima violenza di genere che purtroppo arriverà e che ha responsabilità ben precise. Infatti, a telecamere spente, quando l’attenzione giornalistica morbosa e lo scalpore passano, sappiamo che non viene promossa alcuna risposta strutturale, ma restiamo solo noi, con i nostri corpi che sono costantemente in guerra in ogni luogo pubblico o privato, sopravvissutə e desiderosə che nessunə si senta più solə e che non accada mai più a nessuna sorella.
Per questo ci vediamo martedì 8 novembre alle h. 18.30 presso Comala, per un presidio contro tutte le violenze di genere, in sostituzione del presidio mensile contro femminicidi e transcidi che Nudm svolge ogni 8 del mese. A seguire, passeggiata rumorosa nel quartiere San Paolo per riprenderci le strade e ribadire che le violenze di genere non hanno un solo colore della pelle o una sola connotazione di classe come i giornali vogliono far credere, per affermare che non ne possiamo più di queste strumentalizzazioni e che la sicurezza ce la creiamo noi, insieme, con la solidarietà attiva, con i nostri corpi e la lotta continua contro la violenza strutturale promossa dal sistema patriarcale che siamo stanchə di vivere nelle strade, sul lavoro, nelle nostre relazioni, negli ospedali, nei luoghi di formazione.
La nostra idea di sicurezza non ha nulla a che vedere con quella - securitaria, razzista e punitivista - che le istituzioni ci impongono. Porteremo in piazza tutta la rabbia quotidianamente accumulata per sentirci finalmente potenti, insieme.
𝐋'𝟖 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐓𝐨𝐫𝐢𝐧𝐨 è 𝐜𝐢𝐭𝐭à 𝐭𝐫𝐚𝐧𝐬𝐟𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐚! 𝐒𝐨𝐫𝐞𝐥𝐥ə 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐨𝐥ə!
