RIAPRIAMO L'OSPEDALE!
Sabato alle 10:30 presidio in lungo Dora Firenze 87 per pretendere la riapertura del Maria Adelaide!
Da mesi chi abita tra Vanchiglia, Borgo Rossini e Aurora esprime attraverso l'assemblea Riapriamo il Maria Adelaide le sue priorità: solidarietà, salute e sanità pubblica.
La Regione Piemonte invece, che ha il potere di riaprire gli ospedali, preferisce aspettare che passi "l'emergenza" per tornare poi ad una normalità fatta di servizi tagliati e ospedali chiusi.
Nel frattempo, abbiamo visto il disastro che anni di ristrutturazione e l’incompetenza di questa giunta hanno generato.
Riaprire gli ospedali è per noi, come per molte altre persone in tutta Italia, una priorità per il presente e per il futuro. Significa un modello di cura dei quartieri e dei territori diverso da quello presente.
Ma non solo: implica dover rimuovere i paletti di accesso alle professioni sanitarie, assumere personale e migliorarne le condizioni di lavoro. Per questo siamo pienamente solidali alle mobilitazioni di quel settore lavorativo.
Cirio non prende impegni. Noi crediamo invece che i soldi ci siano, che si debba attingere anche al Recovery Fund, che questa occasione vada colta subito e che vadano spesi per le reali esigenze delle persone, come potenziare il sistema sanitario di prossimità.
La pandemia ci ha dimostrato l'urgenza di una sanità diversa, svincolata dalla logica aziende e del profitto, che sia prima di tutto una medicina di cura e prevenzione.
Servono presidi accessibili, maggiore vicinanza tra medico e paziente, serve riaprire gli ospedali!
Per questo scenderemo in piazza davanti al Maria Adelaide, in Lungo Dora Firenze 87, SABATO ALLE 10.30!
CHIEDIAMO:
1. La riapertura del Maria Adelaide come presidio ospedaliero territoriale;
2. Assunzioni di personale sanitario a tempo indeterminato;
3. Rispetto dei diritti e della sicurezza sul lavoro;
4. Ridiscussione dei criteri di accesso alle professioni sanitarie, attualmente limitato dal numero chiuso nazionale.
Vogliamo una società giusta e una sanità pubblica. Vogliamo presidi ospedalieri diffusi presso i quali poter esercitare vigilanza e prevenzione sanitaria, informazione e cura.
Per questo è necessario manifestare pubblicamente sabato!