Ubereats è una delle aziende che opera nel food delivery, presente da ormai anni in Italia, aveva inizialmente appaltato l’assunzione dei fattorini ad un’altra azienda, FRC. Nell’inverno 2019 quest’ultima aveva iniziato la sua attività anche a Torino, obbligando collegh* a firmare contratti di lavoro farlocchi davanti al tavolino del Mc Donald di piazza Statuto. Da quel momento sono iniziati i ricatti e le minacce, le mance sottratte dalle app, pagamenti ridotti all’osso, soldi tolti dalla busta paga, chiamate ad ogni ora del giorno e della notte, blocchi dell’account arbitrari.
Nell’estate 2020 UberEats è stata commissariata dalla procura di Milano e indagata per caporalato insieme ad altre due aziende collegate, una di queste era, appunto, FRC. L’iter giudiziario, che ha tra l’altro mostrato come le persone assunte come rider erano spesso estremamente ricattabili per documenti e stabilità esistenziale, non si è ancora concluso, nel frattempo tutti coloro che si sono costituiti parte civile hanno avuto il diritto alla proroga dei documenti.
Nel frattempo, alcun* riders hanno deciso di intentare una causa di lavoro, chiedendo che venga riconosciuto il loro status di lavoratori subordinati visto il potere disciplinante agito dalla azienda.
Martedì 26 gennaio avrà luogo la prima udienza della causa sul lavoro contro UberEats, per questo come Rider in lotta della città di Torino abbiamo deciso di supportare i/le nostr* collegh* con un presidio di fronte al Tribunale di Torino.
Non è la prima volta che chiediamo, sia dentro sia soprattutto fuori dalle aule di tribunale, di vederci riconosciuti i diritti che ci spettano, alcuni di noi sono stati protagonisti della prima causa contro uno dei colossi del food delivery (Foodora 2016) e da anni lottiamo per avere le garanzie e le tutele che ci sono dovute.
Invitiamo chiunque ci supporti a partecipare al presidio, ci rifiutiamo però di essere usati come strumento di propaganda politica da parte di qualunque sindacato e partito e non accetteremo di essere strumentalizzati con bandiere e stendardi dei politicanti di turno.
Ubereats is one of the food delivery companies that has been operating in Italy since many years. At the beginning, Ubereats outsourced the recruitement of riders to FRC, another company.
During the winter in 2019 FRC started to operate in Turin. They forced many colleagues to sign a fake employment contract at the tables of Mc Donald’s in Piazza Statuto.
Since then, they have been started to threaten and blackmail riders, to steal tips from their orders, to pay them 3.50 euro for evey delivery, no matter the distance or the time spent to finish it. Moreover, they have stolen money form their paycheck, they arbitrarily blocked riders’ accounts and have been calling workers any time of the day and night to tell them what to do or to threaten them.
In summer 2020 Ubereats, together to other two companies, including FRC, was investigated by the Prosecutor of Milan and accused of illegal hiring.
The judicial process has not yet been concluded, meanwhile all the riders who became civil party obtained the extension of the validity of their documents.
In the meantime, some riders decided to file a lawsuit asking to be recognized as employees with all the related workers rights.
On Tuesday 26th January starts the first hearing of the trial against Ubereats.
We decided to stay in front of the courthouse of Torino to support our colleagues.
This is not the first trial of employment discrimination we intent, some of our colleagues filed the lawsuit against Foodora in 2017. Since several years we fight for our rights, asking to all the food delivery companies to be recognized as employees.
We invite all the people who support us to come on Tuesday at 9 o’clock in front of the courthouse.
We refused to be used as a propaganda tool by any trade union or political party, so we won’t accept the presence of any political flags and banners.